In memoria di Carlo Alfredo Clerici
Oggi l’intera nostra comunità scientifica piange il professor Carlo Alfredo Clerici, medico specialista in psicologia clinica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Membro di AIEOP da molti anni, Clerici era uomo poliedrico e curioso prima di essere un ricercatore geniale e un medico attento alla vita dei suoi pazienti. Clerici scriveva poesie che nessuno leggeva, sapeva scassinare le casseforti, sperimentava idee più o meno sperimentabili e amava pensare di ordire trame mirate a migliorare il mondo, con la sua testa che – diceva – era una via di mezzo tra una cattedrale gotica e un bordello.
Lo ricorderemo in modo indelebile per il suo portamento da nobile decaduto, il naso adunco, l’invidiabile pappagorgia e il cespuglio di capelli tagliati da solo per risparmiare i soldi del barbiere.
Carlo lascia l’amata moglie Elisabetta e la giovane figlia Celeste, e lascia un enorme vuoto in molti di noi.