Gruppo di lavoro
Chirurgia
PER AREA DI INTERESSE
Coordinatore: Patrizia Dall’Igna
Anche la Chirurgia Pediatrica, come le chirurgia dell’adulto ha sentito nel corso degli ultimi 20 anni la necessità di identificare nel suo ambito argomenti da affrontare specificatamente e con gruppi di studio dedicati. La chirurgia oncologica in pediatria pur affine per molti aspetti alla chirurgia oncologica dell’adulto è nata soprattutto grazie alla collaborazione con l’oncologia pediatrica, specialità tipicamente multidisciplinare cresciuta enormemente negli anni ottanta e che ha sempre più coinvolto chirurghi pediatri interessati nella programmazione del trattamento delle neoplasie pediatriche, in particolare dei tumori solidi.
Così, alla fine degli anni ‘80 si è creato e identificato un gruppo di chirurghi pediatri specificamente interessati. Quasi contemporaneamente allora, il gruppo di Lavoro è stato riconosciuto e voluto sia nell’ambito della Società Italiana di Chirurgia Pediatrica sia nell’ambito dell’Associazione Italiana di Oncoematologia Pediatrica, evidenziando così da una parte l’interesse e l’impegno fra i chirurghi pediatri, ma anche la connessione stretta con il mondo dell’oncologia pediatrica. L’artefice del Gruppo è stato il Prof. Maurizio Guglielmi, che fin dagli anni settanta si era dedicato in particolar modo alle problematiche chirurgiche dell’oncologia pediatrica e aveva acquisito un’indiscussa autorevolezza nazionale e internazionale anche nei confronti dei colleghi oncologi Pediatri. Il prof. Guglielmi ha coordinato il Gruppo dalla sua creazione fino al 2003, dando impulso continuità e rigore alle riunioni e molte delle considerazioni che seguono sono suoi insegnamenti. Chi scrive, chi ha seguito le vicende del gruppo, ma tutti coloro che si sono interessati in questi anni di Chirurgia oncologica pediatrica gli sono grati.
RAZIONALE E GIUSTIFICAZIONE
L’attività del chirurgo pediatra in ambito oncologico ha avuto negli ultimi 30 anni una notevole evoluzione. Attualmente il suo ruolo non è più limitato alla resezione del tumore indipendentemente dal tipo istologico, dalla sede e dalle possibili conseguenze (anatomiche o funzionali) dell’atto operatorio.Di fronte al paziente neoplastico il chirurgo pediatra è ora inserito nei programmi di trattamento multidisciplinari previsti da precisi protocolli, programmi che richiedono collaborazione con gli altri specialisti e conoscenze dei molteplici aspetti (biologici, clinici, istologici) di ciascun tumore. Il chirurgo ha così un ruolo rilevante non solo nell’asportazione del tumore, ma anche nella sua diagnosi iniziale, nel controllo dei risultati di altri trattamenti e nelle terapie di supporto.La presenza di un gruppo di chirurghi interessati alle problematiche oncologiche consente un confronto continuo con gli oncologi pediatri, garantisce il controllo dei protocolli nei tumori solidi e la diffusione fra i chirurghi pediatri delle moderne metodiche di chirurgia oncologica in età pediatrica.
INTENTI ED OBIETTIVI
Il Gruppo di Lavoro di Chirurgia pediatrica raccoglie chirurghi pediatri italiani specificatamente interessati alla Oncologia Pediatrica. In rapporto alle problematiche e alle occasioni sono stati e vengono coinvolti chirurghi di altre specialità (neurochirurghi, ortopedici, urologi…). Il Gruppo intende controllare, per la parte di propria competenza, l’andamento dei protocolli già attivati e partecipare alla elaborazione di quelli futuri. Intende inoltre analizzare il materiale chirurgico raccolto perchè diventi patrimonio culturale comune e per farne oggetto di eventuali pubblicazioni.
STATO DI AVANZAMENTO
Dal gennaio 1991 il Gruppo si è riunito con ritmo quasi sempre semestrale in città diverse: Bari Bergamo, Bologna, Ferrara, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Padova, Pavia, Roma (in Ospedali diversi), Torino, in alcune sedi più volte . Per alcuni anni una delle riunioni semestrali è stata tenuta in occasione delle giornate di lavoro AIEOP a Cattolica, anche per migliorare il confronto con i colleghi oncologi pediatri (vedi sezione VERBALI). Le riunioni sono quasi sempre state articolate in una giornata intera e nel corso degli anni, come emerge dai verbali sono diventate sempre più intense e partecipate. A ciascuna riunione partecipano ultimamente circa 40-50 chirurghi pediatri da 15-18 centri Italiani. Sono stati di volta in volta invitati Oncologi pediatri, Radioterapisti, Biologi, Anatomopatologi e altri specialisti anche stranieri coinvolti nelle tematiche trattate. Nel corso delle riunioni sono:
1. Analizzati i problemi inerenti alle Direttive chirurgiche dei protocolli in corso sui tumori solidi, con revisione dei casi registrati valutando in particolare le difficoltà chirurgiche incontrate e la compliance con le direttive stesse. Sono stati poi presentati gli aspetti chirurgici dei protocolli attivati in questi anni.
2. Discusse le problematiche concernenti nuove tecniche di chirurgia oncologica (impiego di laser o Cavitron), l’impiego del Catetere Venoso Centrale in oncologia, l’esplorazione dei linfonodi regionali, i criteri di applicazione della biopsie con ago (sottile o tranciante), la gestione del materiale in sala operatoria per esami istologici e studi biologici, l’analgesia del paziente oncologico.
3. Valutati i criteri di unificazione della terminologia nella descrizione degli interventi oncologici e studiata una scheda chirurgica unificata per tutte le neoplasie solide pediatriche.
4 Discusse le difficoltà di inquadramento diagnostico e di trattamento di neoplasie rare in età pediatrica (carcinomi tiroidei, carcinomi adrenocorticali carcinomi naso-faringei, tumori miofibroblastici ecc.). Queste neoplasie sono state oggetto prima di uno studio retrospettivo e poi di uno studio prospettico tuttora in corso.
5 Discusse le possibilità di impiego di metodiche miniinvasive (toraco e laparoscopiche) in chirurgia oncologica pediatrica
6 Analizzati i rapporti del Gruppo con il Gruppo di lavoro internazionale di chirurghi oncologi pediatri (I.P.S.O.) affiancato alla S.I.O.P., al quale alcuni chirurghi italiani aderiscono (vedi attività internazionale).
7 Presentati e discussi abstracts di comunicazioni e pubblicazioni del gruppo. 8 Una parte importante di ciascuna riunione è stata occupata dalla discussione collegiale di casi clinici di particolare interesse. La presentazione di casi clinici ha rappresentato nel corso degli anni un aspetto caratterizzante del gruppo e di grande partecipazione dei centri.
PAGINA WEB
Il gruppo di chirurghi pediatri interessati all’oncologia che agisce sotto l’egida della Società Italiana di Chirurgia Pediatrica come “Gruppo di Chirurgia Oncologica” e della Associazione Italiana di Emato-Oncologia Pediatrica (AIEOP) come “CSD Chirurgia”, ha creato nel 2005 una una pagina WEB nella quale vengono riportate le attività del gruppo. La pagina si trova nel sito della Società Italiana di Chirurgia Pediatrica www.chped.it . Per accedere alla pagina web, dalla home-page del sito, è sufficiente cliccare sopra l’icona GICOP (Gruppo Italiano di Chirurgia Oncologica Pediatrica)e poi formulare per utente e password lo stesso acronimo GICOP. Esiste un link con il sito dell’AIEOP. Nella pagina vengono riportati calendari e i verbali delle riunioni del gruppo, notizie utili, e da qualche anno vengono archiviate per anno – sede e anche per argomento le presentazioni e i casi clinici discussi durante le riunioni
ATTIVITA’ INTERNAZIONALE
Agli inizi degli anni ‘90 si è definito nell’ambito della Società Internazionale di Oncologia Pediatrica (SIOP) un gruppo di chirurghi pediatri che partecipavano all’attività della SIOP e che dal 1991 si è configurato nella International-Society of Pediatric Surgery Oncology (IPSO). La IPSO ha in ambito internazionale le stesse finalità del gruppo italiano. A questa associazione che raccoglie chirurghi pediatri interessati da tutto il mondo e che ha attualmente circa 150 iscritti, sono associati anche diversi chirurghi del gruppo italiano che partecipano alle attività scientifica del gruppo e anche alla attività del Comitato Direttivo. Una maggiore presenza di Chirurghi Italiani in questo gruppo internazionale è auspicabile nel prossimo futuro.
PIANI FUTURI
Si prevede di continuare con riunioni semestrali di attuare un programma di verifica dell’attuale trattamento chirurgico dei tumori solidi e di partecipazione fattiva dell’attività scientifica in ambito oncologico pediatrico nazionale e internazionale. Nel prossimo futuro si prevede collaborazione con i chirurghi oncologi dell’adulto, dell’Italian Sarcoma Group e si auspica un maggiore coinvolgimento della chirurgia oncologica nei congressi della Società Italiana di Chirurgia Pediatrica e dell’Associazione Italiana di Emato-Oncologia Pediatrica. Qualsiasi medico interessato alla chirurgia oncologica pediatrica può partecipare all’attività e alle riunioni del Gruppo, ma in particolar modo è augurabile la partecipazione di giovani chirurghi pediatri con casi clinici e nuove problematiche.La possibilità di far circolare per via telematica il materiale discusso nelle riunioni, documenti di interesse oncologico, casi clinici difficili e altro, contiamo possa dare ulteriore impulso alla attività del gruppo e contribuire ad un miglioramento delle conoscenze in questo campo
Componente: DALL’IGNA PATRIZIA (Coordinatore)
Ospedale: Bari – Università di Bari
E-mail: patrizia.dalligna@gmail.com
Componente: Crocoli Alessandro
Ospedale: Roma – Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
E-mail: alessandro.crocoli@opbg.net
Componente: Grimaldi Chiara
Ospedale: Firenze – Ospedale Meyer
E-mail: chiara.grimaldi@meyer.it
Componente: Avanzini Stefano
Ospedale: Genova – Istituto Gaslini
E-mail: stefanoavanzini@gaslini.org
Componente: De Corti Federica
Ospedale: Padova – Clinica pediatrica Universitaria
E-mail: fede.decorti@gmail.com
Componente: Virgone Calogero
Ospedale: Padova – Azienda Ospedaliera Padova
E-mail: calogero.virgone@unipd.it
Componente: Ilari Michele
Ospedale: Ancona – Ospedale Materno Infantile “G. Salesi”
E-mail: michele.ilari@ospedaliriuniti.marche.it; www.chirurgia-pediatrica.com
Componente: Cozzi Denis
Ospedale: Roma – Policlinico Umberto I
E-mail: da.cozzi@uniroma1.it
Componente: Fagnani Annamaria
Ospedale: Milano – Policlinico di Milano
E-mail: annamariafagnani9@gmail.com
Componente: Gennari Fabrizio
Ospedale: Torino – Ospedale Regina Margherita
E-mail: ffennari1@gmail.com
Componente: Tonegatti Luca
Ospedale: Brescia – Spedali Civili
E-mail: luca.tonegatti@tin.it
Le credenziali personali di socio saranno rilasciate al momento dell’iscrizione alla Società.