Gruppo di lavoro
Linfoma non Hodgkin
EMATOLOGIA ONCOLOGICA
Coordinatore: Marta Pillon
I linfomi non-Hodgkin (LNH) in età pediatrica rappresentano circa il 15% di tutti i tumori infantili, collocandosi al terzo posto per frequenza relativa dopo la leucemia acuta e i tumori a carico del SNC. Nei paesi industrializzati ci sono quattro sottotipi istopatologici principali di LNH pediatrici:
– il linfoma di Burkitt (BL),
– il linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL), tra cui i linfomi primitivi del mediastino (PMLBL),
– il linfoma linfoblastico (LBL),
– il linfoma anaplastico a grandi cellule (ALCL).
In Italia, i pazienti con meno di 18 anni con nuova diagnosi di LNH, registrati nel modello 1.01 AIEOP e arruolati in un protocollo AIEOP, sono in media 110-120 all’anno. Sono stati compiuti notevoli progressi in termini di sopravvivenza, raggiungendo tassi di sopravvivenza globale (OS) superiori all’80% grazie ad una migliore comprensione della biologia dei diversi sottotipi di LNH e alle collaborazioni nazionali ed internazionali.
- Il Gruppo di lavoro LNH (GdL-LNH) negli anni ha collaborato con i Centri AIEOP nella conduzione di studi interventistici nazionali, come il protocollo AIEOP LNH92 e AIEOP LNH97, che hanno permesso di definire lo standard of care del trattamento soprattutto dei LNH-B. Il GdL-LNH ha inoltre consolidato la collaborazione clinica e la ricerca a livello internazionale con i gruppi EICNHL (European Intergroup Childhood NHL) e i-BFM-SG (International Berlin-Frankfurt-Münster Study Group), finalizzando la stesura dei protocolli internazionali per i LNH pediatrici come il protocollo ALCL99, ALCL Relapse, Inter B-NHL Ritux 2010 e LBL2018. In particolare, la collaborazione del GdL-LNH con i gruppi internazionali ha permesso l’implementazione negli studi clinici dei risultati di biologia molecolare ottenuti sulla malattia minima disseminata (MMD) e sulla malattia minima residua (MMR) dal gruppo italiano, soprattutto nell’ambito degli ALCL e LNH-B. Nell’ambito dei linfomi linfoblastici (LBL), la cooperazione con il gruppo europeo EICNHL ha inoltre permesso di identificare lo stato mutazionale NOTCH1/FBXW7 come fattore prognostico per la stratificazione dei pazienti nel trial clinico LBL2018. Per quanto riguarda i LNH della linea B, il GdL-LNH, sostenendo l’applicazione del trial Inter B-NHL Ritux 2010, ha contribuito all’individuazione del ruolo fondamentale dell’anticorpo monoclonale antiCD20 nel trattamento dei LNH-B e al conseguente riconoscimento dell’indicazione pediatrica di tale farmaco.
La continua collaborazione del GdL-LNH con i gruppi EICNHL e iBFM-SG ha inoltre consentito, tramite la raccolta di dati clinici nazionali, di produrre dei documenti di consensus internazionali riguardanti il trattamento dei LNH rari per i quali non esistono al momento protocolli di trattamento uniformi. Tali documenti riguardano in particolare i linfomi follicolari, i linfomi della zona marginale e i linfomi T periferici.
- Il GdL-LNH è da tempo impegnato in attività di ricerca traslazionale i cui risultati hanno contribuito a caratterizzare sempre meglio dal punto di vista biologico i LNH, permettendo di individuare fattori prognostici e definire terapie sempre più mirate. Il gruppo italiano ha condotto negli anni importanti progressi nello studio della MMD e della MMR, con diverse tecniche diagnostiche, confermando il loro ruolo prognostico. Oltre a questo, più recentemente, è stato possibile evidenziare l’importanza della biopsia liquida, come metodo non invasivo, per caratterizzare il tumore all’esordio e monitorare la risposta del paziente alle terapie. In particolare, è stato possibile approfondire lo studio del DNA libero circolante e lo studio degli esosomi plasmatici.
- Il GdL-LNH ha supportato l’attività di ricerca nel campo della farmacologia preclinica e farmaco resistenza dei linfomi pediatrici e nello sviluppo e analisi di nuove molecole con attività antineoplastica mediante tecnologia in silico; viene inoltre eseguita la ricerca di nuovi marcatori molecolari mediante tecnologie high-throughput.
- La centralizzazione del materiale biologico (biopsie e sangue midollare/periferico ecc..) per la diagnosi molecolare del LNH è coordinata dal laboratorio della Clinica di Oncoematologia Pediatrica di Padova.
In particolare sono messi a disposizione i seguenti test molecolari:
Sottotipo istologico LNH | Indagine eseguita |
Linfoma di Burkitt | MDD e MRD mediante LD-PCR per t(8;14), e mediante studio riarrangiamento IG, studio mutazione TP53 |
LLA-B | MDD e MRD mediante LD-PCR per t(8;14), e mediante studio riarrangiamento IG, studio mutazione TP53 |
ALCL | MDD, MRD mediante RT-PCR e digital PCR per t(2;5) e traslocazioni varianti; studio titolo anticorpale anti-ALK mediante immunocitochimica |
LBL | Studio mutazioni NOTCH1, FBXW7, studio riarrangiamento del TCR |
- La centralizzazione e revisione istologica dei casi di LNH avviene presso l’U.O. di Anatomia Patologica dell’Ospedale-Università di Padova. In particolare vengono riviste tutte le nuove diagnosi di LNH per i pazienti registrati nei protocolli in cui la revisione è obbligatoria.
- Il GdL-LNH, in collaborazione con AIEOP, è responsabile dell’avvio di protocolli di prima linea osservazionali e sperimentali per i pazienti pediatrici affetti da LNH. La registrazione e la raccolta dati dei pazienti arruolati nei protocolli nazionali AIEOP e nei protocolli internazionali, sono coordinate dalla Clinica di Oncoematologia Pediatrica di Padova. Il Centro coordinatore offre supporto per le procedure di randomizzazione dei pazienti nei vari protocolli clinici e per l’applicazione degli stessi tramite consulenze telefoniche ed e-mail. In caso di richiesta, vengono date anche indicazioni per terapie di seconda linea convenzionali e sperimentali ed indicazioni trapiantologiche.
Componente: MARTA PILLON (Coordinatore)
Ospedale: Padova – Azienda Ospedaliera-Università degli Studi di Padova
E-mail: marta.pillon@unipd.it
Componente: Buffardi Salvatore
Ospedale: Napoli- A.O.R.N. Santobono Pausilipon
E-mail: s.buffardi@santobonopausillipon.it
Componente: Sala Alessandra
Ospedale: Monza – Fondazione IRCCS S. Gerardo dei Tintori
E-mail: alessandra.sala@irccs-sangerardo.it
Componente: Piglione Matilde
Ospedale: Torino – A.O. Città della Salute e della Scienza di Torino
E-mail: matilde.piglione@unito.it
Componente: Mura Rosamaria
Ospedale: Cagliari – Ospedale Pediatrico Microcitemico
E-mail: rosamaria.mura@aob.it
Componente: Tondo Annalisa
Ospedale: Firenze – Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer
E-mail: annalisa.tondo@meyer.it
Componente: Vinti Luciana
Ospedale: Roma – IRCCS Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù”
E-mail: luciana.vinti@opbg.it
Componente: Lo Nigro Luca
Ospedale: Catania – A.O.U Policlinico Vittorio Emanuele
E-mail: lucalonigro1968@gmail.com
Componente: Mussolin Lara
Ospedale: Padova – Azienda Ospedaliera-Università degli Studi di Padova
E-mail: lara.mussolin@unipd.it
Componente: Battaglia Teresa
Ospedale: Genova – IRCCS “Istituto Giannina Gaslini”
E-mail: teresabattaglia@ospedale-gaslini.ge.it
Componente: Schiavello Elisabetta
Ospedale: Milano – Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori
E-mail: elisabetta.schiavello@istitutotumori.mi.it
Coordinatore:
Data apertura: 2000
Titolo: ALCL Relapse
Coordinatore:
Data apertura: 2000
Titolo: Euro LB02
Coordinatore:
Data apertura: 2005
Titolo: Inter B-NHL Ritux 2010
Coordinatore:
Data apertura: 201
Titolo: LNH-97 – solo per LNH-B
Coordinatore:
Data apertura: 1997
Titolo: Linee guida interinali per i PMLBL
Coordinatore:
Data apertura: 2007
Titolo: Ibrutinib+CT
Coordinatore:
Data apertura: 2016
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